giovedì 22 gennaio 2009

Annozero.... mi ha immodestamente censurato...non poteva strumentalizzare la intervista della sua collaboratrice....

Forse sarà , per le ragioni che mi ha anticipato la gentile intervistatrice..."no non si preoccupi non potremo tagliarla lei parla a mitraglia..." Non hanno mandato in onda la intervista, come non mandarono quella di Claudio Velardi all'inaugurazione dell'Hotel Romeo. Non c'era ciccia.
Doveveno esserci solo interviste aggressive, interventi e notizie di parte, politici in imbarazzo, fiction e intercettazioni tagia e cuci .Travaglio accusatore del Romeo del 96, si è trasformato in difensore solo del figlio di Di Pietro che è stato il solo che ha parlato di percentuali di una gara (l'unico nelle intercettazioni). L'unica difesa ascoltata anche dal papà finto severo.
Adesso attaccano ANM e CSM perchè hanno punito qualche magistrato...non una parola alle ragioni della difesa. E' l'unico tipo di processo così costruito nel mondo (eccetto forse la Cina e la Corea del Nord)
Sul merito confusione di cifre e quant'altro chi ha voglia si senta la mia modestissima intervista...su questo Blog che insiste sul fatto che su tutte queste cose la stampa tradizionale fa solo una parte in commedia
Qui quel che mi han fatto dire sta qui per chi è interessato

Quanto a me mai più solo Blog

2 commenti:

  1. UN IMPRENDITORE SCOMODO:
    Ho visto la puntata di anno zero di ieri sera,onestamente sono sempre stata convinta della faziosità e del killeraggio compiuto da Santoro e dai vari giornalisti che presenziano alla trasmissione,ma la puntata intitolata:"giulietta chi?" è stata davvero scandalosa.
    Mi meraviglia come sia possibile travolgere la verità di fatto trasformandola in pseudo "talk show televisivi"dando la parola a persone non informate su fatti i quali, per il semplice gusto di voler dire la loro, intervengono senza cognizione di causa.
    Mi stupisce come un ex magistrato(di Pietro)possa con tanta nonchalance ammettere che:" i magistrati arrivano quando il reato e già stato compiuto",travolgendo un principio universale della nostra costituzione repubblicana:LA PRESUNZIONE DI INNOCENZA,art 27.2 :"l'imputato non è considerato colpevole fino alla condanna definitiva",il che significa che vi è la presunzione di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva dell'ultimo grado di giudizio.
    Mi meraviglia come si possa mettere alla berlina un imprenditore sottoposto ancora alle indagini preliminari e non ancora rinviato a giudizio.
    Qualcuno si e posto la domanda :"e se fosse innocente?"
    se quest'Afredo Romeo "svelto e furbo" imprenditore del napoletano non avesse compiuto questi reati per i quali ha gia ricevuto sentenza da giornali e televisoni?
    Non si pensa alla reputazione, alla dignità di una persona e della sua famiglia che agli occhi dell'opinione pubblica è solo un "sultano"colpevole?!
    Inoltre riportando l'attenzione sulla nostra costituzione,(attenzione probabilmente scomoda agli pseudo-giornalisti o deputati)vorrei porre l'attenzione sull'art 111 cost:PRINCIPIO DEL GIUSTO PROCESSO.
    Non credevo che per giusto processo si intendesse mediatico e fazioso,nè che le aule di un tribunale fossero degli studi televisivi,men che meno che Santoro o Travaglio fossero degli esperti di diritto,i quali terzi e imparziali dovessero emettere una sentenza.
    Ma forse mi sbagliavo.E mi sbagliavo anche quando da cittadina italiana pensavo che bisognasse prima arrivare alla verità formale per poi decretare con sentenza.
    Con cognizione di causa e per amore della verità dico a coloro i quali parlano senza sapere che la Global Service ,inerente alla manutenzione delle strade di Napoli, non è mai stata aggiudicata alla Romeo Gestioni per cui non mi sembra giusto attribuire le buche alle strade o le purtroppo tragiche morti sulle stesse ad un imprenditore al quale non competeva la manutenzione;così come credo ingiusto attribuire alla Romeo Gestioni le situazioni disagevoli degli abitanti di pianura(come ad esempio bagni non funzionanti o crepe al muro)poichè alla Romeo compete esclusivamente la manutenzione ordinaria e non anche la straordinaria che compete invece al comune.
    Con questo concludo il mio sfogo giustificato da una forte amarezza nei confronti di un governo che si proclama garantista quando invece garantisce solo poltrone alle "caste"degli intoccabili(politici,magistrati e giornalisti)servi del potere.
    Un impreditore che per definizione è colui il quale "esercita un'attività economica al fine della produzione e dello scambio di beni e servizi", per cui deve necessariamente fare i proprio interessi, è in carcere,mentre i politici che dovrebbero mirare all'organizzazione all'amministrazione di una collettività e quindi fare i nostri interessi sono tutti liberi;Non è forse disparità di trattamento questa?l'art 3 della cost afferma che la legge è uguale per tutti,nessuno dovrebbe subire limitazioni della libertà personale(diritto inviolabile)se non in virtù di elementi probatori,tali da rendere obbligatorio il rinvio a giudizio.In tutti gli altri casi non si dovrebbero diffondere notizie nella fase in cui vige il segreto istruttorio.
    Comunque prendo atto della colpevolezza di un imprenditore che investe capacità,denaro in una città distrutta ormai dall'inettitudine della pubblica amministrazione e dalla camorra, che crea posti di lavoro in un momento di forte crisi economica e con il suo hotel di lusso investe per il turismo di una città sommersa dai rifiuti.
    Guarderò inerme al processo di beatificazione del signor Di pietro il quale ha educato il figlio con i valori di lealtà,umiltà,onestà al punto da tramare addirittura alle sue spalle.

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  2. gentile ludovica io sto tenendo questo blog perchè conosco romeo, so come lavora la romeo e tanta gente...ma anche perchè , con il tempo ho scoperto cche tanti mostri dei media non erano affatto motri (tabacci,craxi,romiti,Gardini,Gabriele Cagliari, e prima Enzo Tortora...e persino il clebratissimo andreotti.....tanti rovinati, suicidati, o tornati faticosamente in auge...Semmai avevano responabilità politiche o imnprenditoriali....ma è stata falcidiata dai porcessi mediatici un emormità di persone .....senza nessuno scrupolo in vicende che nella grande maggioranza non hanno previsto reati. ma anche laddove ci siano stati reati ....i responsabili sono stati castigati in anticipo dai media che nno danno mai e poi mai le tesi della difesa....E chissà quanti meno noti.Nessuno ha mai chiesto scusa. Spero che lei faccia girare la vioce e che altri predano il coraggio di dire su questo e su altro la loro opinione...

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Dopo il Teorema Romeo

Dopo l'assalto soprattutto mediatico che ha messo al centro Alfredo Romeo, in carcere per tre mesi Ci sono state le sentenze Tutti assolti per tutti i reati meno uno corruzione per la promessa di assunzione a Romeo. alfredo Romeo è tronato al lavoro , ma noi dopo aver seguito il "processo" mediatico , quello che ha già condannato....che resterà, senza possibilità di riabilitazione .....Continuiamo. Del tutto a prescindere dagli esiti giudiziari, dalle cifre,da realtà e sostanza.